È interamente arredata con mobili realizzati da Angelo Sello, il quale, come artista e progettista del proprio mobilificio udinese, fu influenzato dopo il primo decennio del '900 dal Secessionismo viennese mantenendo comunque il gusto floreale del Liberty.
Ispirata a Luigi XVI, propone un trittico: due comodini e una toilette dalle linee Neoclassiche. Lo stile Luigi XVI fu ispirato dagli scavi archeologici di Ercolano e Pompei (1738-1748). La ritrovata prevalenza della compostezza delle forme geometriche caratterizza la mobilia neoclassica.
È di proprietà della famiglia dal 1920 ed esprime un gusto particolare del Liberty nato a Parigi in contemporanea al Liberty che noi conosciamo. In questo stile, non vengono utilizzati gli intagli floreali, ma disegni geometrici con un rigore lineare, ogni compiacenza decorativa viene ridotta ai minimi termini, si inneggia all'astrattismo.
È arredata completamente in "gusto eclettico" (1880-1895), che in Italia prende il nome di "stile umbertino", dal regnante dell'epoca Umberto I, nominato Re d'Italia il 9 gennaio 1878. In questo stile, prevalentemente eclettico monumentale, vennero riproposti nei mobili elementi Gotici e Barocchi appartenenti in origine al rinascimento.
Realizzata negli anni '20, è stata creata utilizzando uno stile neo-rinascimentale (1880-1895 periodo eclettico), e dunque gli arredi sono ispirati ai modelli barocchi e rinascimentali.
In origine una semplice casa contadina situata ai piedi del Monte Quarin, immersa nei rigogliosi vigneti del Collio, nel corso degli anni essa è stata ristrutturata e ampliata più volte.
Al centro si trova l'abitazione della famiglia, nell'ala destra la cantina, mentre nell'ala sinistra è stata realizzata una residenza agrituristica di pregio, che, in omaggio alla tradizione magica del folklore friulano, abbiamo battezzato "Al Benandant".